SONO INIZIATI I LAVORI

Posted on 30 April 2012 by andrea

Come avrete certamente notato nella BACHECA EVENTI nella home, il Consiglio ha ufficialmente fissato per il giorno 13 maggio l’inaugurazione della palestra di arrampicata outdoor; come già anticipato negli scorsi mesi, per l’evento tanto atteso, la nostra torre si rinnoverà, in quanto due delle quattro pareti verticali, strapiomberanno.

I lavori sono appena iniziati, ma vista la “numerosa” manodopera accorsa e la voglia di ultimare tutto il prima possibile, lasciano ben sperare.

Ben presto verrà pubblicato il programma completo della giornata inaugurale.

Intanto godetevi in anteprima le prime esclusive immagini “rubate”…  

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FANTASTICI PILE DA ORDINARE

Posted on 13 April 2012 by admincainverigo

RICORDIAMO CHE

sono disponibili in sede le taglie prova dei bellissimi pile con il marchio commemorativo per i 50 anni della nostra sezione. Il costo è di 35 euro per gli adulti e 25 per i bambini. E’ possibile richiedere anche la versione senza maniche.

Per ottimizzare i costi si dovranno raggiungere 50 ordinazioni per cui:

VI ASPETTIAMO IN SEDE!

E’ richiesta una caparra di 10 euro.

Le prenotazioni saranno accettate fino al 4 maggio.

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Ecco come procede il nostro concorso …

Posted on 4 April 2012 by admincainverigo

Eccovi una carellata di foto che i nostri soci hanno fatto per il concorso 50 cime.

Febbraio
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Marzo
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Queste stesse foto sono anche visibile nella sezione Gallery

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42° CORSO DI ALPINISMO GIOVANILE – ANNO 2012

Posted on 19 March 2012 by admincainverigo

PROGRAMMA
 
25  marzo  – Parco Valle del Lambro – Inverigo / Grotte di Realdino
Partenza ore 8,30 sede cai – dislivello metri -100 andata +100 ritorno – tempo ore 2 andata – ore 2,30 ritorno

Il Parco è uno delle ultime aree verdi della Brianza, occupa un’area di 8.095 ettari. Questa piccola area racchiude gioielli naturalistici ed ecologici. Il nostro percorso si snoda lungo la destra orografica del fiume Lambro toccando i vari insediamenti e bellezze del parco stesso.

 15 aprile  -  Pian Rancio – Monte San Primo – Rif. Martina – Pian Rancio
Partenza ore 8,00 sede Cai – Dislivello metri 565  – tempo ore 2,30

Dalla Madonna del Ghisallo saliamo al Pian Rancio da dove, lasciate le macchine, cominciamo a risalire i prati del Monte Ponciv fino a giungere a una larga cresta che ci conduce a una sella prativa poco sotto la cima del Ponciv. Da qui  un largo sentiero ci porta alle pendici del Monte San Primo, la cui cima raggiungiamo con un breve traverso. Il panorama è su tutto il lago di Como e sull’intera pianura padana. Scendiamo ripidamente verso il rifugio Martina e poi concludendo l’anello torniamo a Pian Rancio.

27  maggio – 41ma Marcia Verde
Partenza ore 8 sede Cai – Dislivello metri 100 Percorsi da 7-14-22-34-40 km  – Tempo ore secondo il percorso.

Partecipiamo alla 41ma edizione della Marcia Verde. Classica marcia non competitiva che propone percorsi da 7 – 14– 22 – 34 – 40 Km. Con partenza dall’oratorio S. Luigi di Cremnago i percorsi si svolgono interamente immersi nei boschi. La scelta della lunghezza è libera, fermo restando l’arrivo entro non oltre le ore 16,30.

15-16-17 giugno – 3 GIORNI AUTOGESTITI
Ostello CONCARENA – Ono San Pietro (m. 516)

1° giorno: partenza ore 8,30  sede cai – Ostello Concarena – Edolo visita centrale elettrica Enel.
2° giorno: Rif. Iseo (m. 1.335) – laghetto Nuadè (m. 1.480) – Cima Ladrinai (m. 2.403) – Dislivello m. 1.887 – tempo ore 6,30.
3° giorno: partenza ore 9 – Cerveno visita del paese, museo del latte, duomo e via crucis, torchio.

Partenza il venerdì mattina alle 8,30 per Ono S. Pietro dove giunti all’Ostello Concarena, che ci ospiterà, sistemiamo velocemente vettovaglie e bagagli, scendiamo a Capodiponte, paese dei Camuni. Pranzo al sacco e giochi prima di proseguire per Edolo dove ci attendono per la visita alla Centrale elettrica Enel da 1.000.000 di kw. Finita la visita risaliamo a Ono per l’ora di cena. Il secondo giorno abbiamo la scelta di vari itinerari concatenati. Prima meta il rif. Iseo, da qui a seconda delle forze di ognuno possiamo proseguire verso il laghetto Nuadè, mentre i più forti possono tentare nientedimeno che la Cima Ladrinai. La domenica il meritato riposo con visita a Cerveno del museo del latte, del duomo con la sua spettacolare via crucis e di un antico torchio.

7-8 luglio  – Traversata notturna Brunate-capanna Mara
Partenza ore 19,30  fermata inverigo acpt – Dislivello metri 410 – Tempo ore 2,30 traversata – 1,30 discesa alla stazione.Con il pulman di linea delle 19,43 scendiano a Como.

La funicolare, senza fatica ci porta in quota a Brunate. Da qui ha inizio il sentiero che percorrendo la dorsale del triangolo lariano ci conduce passando dal Monte Boletto e dal monte Bolettone, da dove possiamo ammirare l’alba, fino alla capanna Mara. Fatta colazione possiamo scendere fino all’alpe del Vicerè e poi alla stazione Le Nord in tempo per il primo treno che rientra a Inverigo.
PORTARE TORCIA ELETTRICA e COPERTA.

1-2 settembre – Attendamento Piani di Bobbio

1° giorno: partenza ore 9 sede cai – funivia fino ai Piani di Bobbio – rif. Lecco (m. 1.779) – montaggio tende.
2° giorno: partenza ore 8 Zuccone Campelli (m. 2.161)  – dislivello m. 382 – tempo ore 1,30

La mattina partiamo alla volta della funivia per i piani di Bobbio. Arrivati Saliamo fino al Rifugio Lecco, dove sui prati che lo attorniano montiamo le tende. Pomeriggio di acclimatazione per una succulenta cena in rifugio. Notte (insonne) colazione al mattino presto in rifugio e via verso la cima dello Zuccone Campelli per il canalone dei camosci. Discesa, smontaggio tende e rientro.

7 ottobre – GROTTA FERRERA (o grotta del rame)
Partenza ore 8 sede cai – dislivello m. 300 – tempo salita alla grotta 1 ora – visita 1 ora

Lasciate le macchine sopra Mandello, in breve con una bella mulattiera raggiungiamo la località “Acqua Bianca” (m. 590) dove vi è l’ingresso della grotta. Armati di torcia (e non vestiti della festa) cominciamo il percorso speleologico della grotta. La grotta è formata essenzialmente da una grande cavità di crollo di m. 150 di lunghezza per m. 50 di larghezza, con un dislivello di m. -37.

COSTI   

 Per 7 escursioni  (compresa la 3 giorni) Euro 110,00        

Per 6 escursioni (esclusa la tre giorni) Euro 60,00

La quota comprende: assicurazione, trasporto ed eventuali mezzi meccanici di risalita, sorveglianza ed assistenza da parte di ac­compagnatori qualificati della Sezione C.A.I. di Inverigo, oltre ad eventuale materiale che verrà distribuito agli iscritti. La quota comprende inoltre cena, pernot­tamento, prima colazione e colazione al sacco per  le gite di più giorni.

EQUIPAGGIAMENTO

SONO INDISPENSABILI: scarponi o scarponcini con suola scolpita, maglione, guanti, giacca a vento pesante, cappello; maglia e calze di lana di ri­cambio.
SONO CONSIGLIABILI: mantellina per la pioggia (o un ombrello pieghevole), occhiali da sole. Ogni partecipante dovrà  avere al seguito uno zaino dove riporre gli in­dumenti non indossati e la propria colazione al sacco.

REGOLAMENTO

La Sezione C.A.I. Cesare Colombo di Inverigo organizza il 42mo Corso di Alpinismo Giovanile riservato ai giovani di età compresa tra gli 8 e i 17 anni (nati dal 1995 al 2004).

OGNI RAGAZZO È TENUTO A RIPOR­TARE A VALLE I PROPRI RIFIUTI! Pertanto È OBBLIGATORIO portarsi un sacchetto di pla­stica dove riporre i rifiuti che NON DOVRANNO ESSERE LASCIATI IN MONTAGNA!
I responsa­bili si riservano la facoltà di escludere dal corso gli allievi
che do­ves­sero presentare carenze di equipaggiamento. In modo particolare per quanto riguarda gli scarponi.

- I GENITORI DEGLI ALLIEVI SONO TENUTI A GARANTIRE L’EFFICIENZA FISICA DE­GLI STESSI ALL’ATTO DELL’ISCRIZIONE, CON PRESENTAZIONE DEL CERTIFICATO MEDICO.
- TUTTI GLI ALLIEVI DOVRANNO ESSERE ISCRITTI AL C.A.I.
- LE GITE AVRANNO LUOGO CON QUALSIASI CONDIZIONE DI TEMPO.
 
NOTA PER FAMILIARI E SIMPATIZZANTI:
Alle escursioni potranno parte­cipare, fino ad esaurimento dei posti di­sponibili, fami­liari e simpatiz­zanti, iscrivendosi entro il venerdì precedente la gita cui si vuole partecipare, con­tro pagamento della quota prevista di volta in volta.
 
INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI

Potranno essere effettuate, fino ad esaurimento dei posti disponibili e comunque non ol­tre venerdì 23 marzo 2012 presso la Sede C.A.I. Inverigo, via Rocchina mar­tedì e venerdì dalle ore 21:00 alle 22:30. Eventuali iscrizioni tardive, in caso di disponibilità di posti, potranno venire accet­tate contro pagamento dell’intera quota. Il C.A.I. di Inverigo si riserva la facoltà di apportare al programma tutte le modifiche che si rendessero necessarie per la buona riuscita del corso. Eventuali  variazioni saranno tempestivamente comunicate agli iscritti.

TUTTI I RAGAZZI ISCRITTI ALL’A.G. RICEVERANNO IN REGALO UN SIMPATICO OMAGGIO.

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Per accedere all’area SOCI ….

Posted on 9 March 2012 by admincainverigo

Ci scusiamo immensamente, ma per via di un problema tecnico non abbiamo ricevuto le vostre MAIL. Ora che tutto è nuovamente funzionante

per poter accedere all’area riservata SOCI (che dà la possibilità di accedere a documenti vari, mercatino, prenotazione sede ed altro) per favore inviateci tramite e-mail il vostro Nome, Cognome, Data di nascita, Sezione CAI di appartenenza, User Name che volete utilizzare e indirizzo e-mail al quale inviarvi la password che cambierete entrando nel vostro Profilo.

Per qualsiasi dubbio potete venire in segreteria il martedì ed in venerdì dalle ore 21 in poi.

Grazie per la collaborazione,

la Segreteria.

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MONVISO 14 E 15 LUGLIO: RELAZIONI VIE DI SALITA

Posted on 5 March 2012 by andrea

Pubblichiamo le descrizioni delle salite proposte per l’uscita programmata per i giorni 14 e 15 luglio al Monviso:

VIA NORMALE o VIA MATHEWS (Guida dei Monti d’Italia, Monviso)

Dal Rif. Sella 2640 m si scende verso S sulla mulattiera che costeggia ad oriente il Lago Grande di Viso, fin presso i 2596 m. A questo punto la si abbandona per svoltare a destra su un sentierino che, attraversata la pietraia, serpeggia su china di magra erba e pietre alla base del versante orientale della Punta Baracco, puntando all’imbocco del Canalone delle Sagnette, nascosto dagli speroni ma facilmente localizzabile per la grandiosa colata detritica basale. Si sale il canalone (scariche di pietre), inizialmente sulle roccette e sui detriti a sinistra, poi lungo lo sperone roccioso affiorante nella sua parte mediana. Raggiunta la sua parte centrale, dove lo sperone si restringe, si traversa sulle ripide rocce a destra, lungo le tracce che portano senza difficoltà, ma con pò di esposizione (segni gialli), al Passo delle Sagnette 2991 m (oer 1.15).

Si segue il sentierino che scende per un tratto alla testata del Vall. delle Forciolline e poi verso destra raggiungere la base della morena centrale del Ghiacciaio del Viso. Si sale la morena nella sua parte centrale fino al ripiano soprastante (ometto; nei pressi sorgeva il rif. Sacripante 3047 m, costruito nel 1881 vicino alla sorgente omonima). Continuare verso NO sul Ghiacciaio del Viso fino alla base di una bastionata di rocce rossastre, dove si svolta a destra (E) e, per pendio di sfasciumi (ove trovasi il Biv. Andreotti 3225 m), si raggiunge il piccolo Ghiacciaio Sella, annidato tra le pareti S del Monviso e O della Punta Sella. Si sale il cono nevoso verso la base della parete. attaccare la parete S lungo una breve cengia obliqua verso sinistra che porta alla base di una cascatella, nel punto più pericoloso di tutta la salita a causa di frequenti scariche di pietre. Piegare a destra per roccette e piccole cenge, evitando sulla destra un piccolo gendarme, salendo poi su terrazzini prima a destra poi a sinistra fino a una spalla rocciosa tra due canali detritici (o nevosi) Proseguire verso NO in direzione di una spaccatura-camino alta 7-8 m (ch. alla base). Salire per circa 80 m. In seguito, verso sinistra, raggiungere una larga cengia (pericolo di scariche di pietre) che porta, verso metà parete, ad un comodo e sicuro punto di sosta denominato sala da pranzo. Proseguire verticalmente su una crestina gobbosa, poi a sinistra per roccette e spaccature lungo uno sperone rossastro presso la bella guglia detta Duomo di Milano, circa 3500 m. Una ripida placca, sovente innevata, porta alla base di una paretina rossastra (ottimo e sicuro punto di sosta con chiodo e cavetto). Evitarla sulla destra lungo una spaccatura, che porta su una seconda placca nevosa, detta Triangolo o Ferro da Stiro. Sopra questa (chiodo) verso O fino ad un comodo e sicuro terrazzo. Continuare ora con divertente arrampicata su buona roccia, per un elegante spaccatura (II), incisa da alcuni camini (I Fornelli), dai quali alla spalla nevosa SE che permette la traversata, detta passaggio della Est, fin sulla cresta E (pericolo di scariche di pietre nel canalone); questo passo è facile (traccia), ma se innevato può risultare abbastanza delicato (alcuni chiodi in posto assicurano la traversata del canalone). Al termine verso sinistra per gli ultimi facili salti della cresta E raggiungere la vetta (ore 3.30 dal Passo delle Sagnette).

PER LA CRESTA EST (GUIDA AI MONTI D’ITALIA, MONVISO)

Dal Rif. Q. Sella 2640 m raggiungere il Colle del Viso 2650 m, dal quale salire diagonalmente verso SO la china detritica. Oltrepassato il primo canalone (sperone della via Rey), raggiungere il grande cono detritico (il secondo) posto alla confluenza del Canalone del Lago Grande di Viso e di quelloche scende tra le punte Sella e Baracco. Poco prima dell’incontro dei canali, attaccare all’estremo limite sinistro della parete E per facili rocce che portano in breve su una comoda cengia erbosa (frecce gialle di attacco). Seguire la cengia verso destra fino al canalino che si origina dove esso termina. Elevarsi per il canalino uscendo su uno sperone , che porta verso sinistra sul filo della cresta (ESE).Salire pe comodi gradini su roccia ben appigliata. La cresta a tratti diventa comoda ed ampia e si procede leggermente sul versante S o sul filo senza percorso obbligato. Dopo buon tratto trascurare a sinistra il canale detritico (neve) che scende da un intaglio tra Torrione St. Robert e cresta E. Continuare sul filo che piega a destra e salire il Torrione St. Robert su rocce biancastre (ch. in posto). La parte terminale del torrione si supera sul fianco E dellaa cresta lungo un canale e placche, con arrampicata abbastanza difficile. Poco sotto la sommità una stretta cengia esposta sullo strapiombo porta, verso E, in pochi minuti sulla sommità del Torrione St. Robert 3569 m (ore 3). Volendo evitare il torrione, a partire dalle rocce biancastre alla sua base, entrare nel canale nel canale di neve o detriti – ch. – che fiancheggia a sinistra la cresta E e, per esso, puntare al secondo intaglio della cresta a monte del torrione.

Dalla vetta del Torrione St. Robert spostarsi sullo spigolo O e scendere per placca sull’intaglio seguente, che può presentarsi come un’affilata crestina nevosa. Scavalcato il torrione minore, scendere ad un secondo intaglio. Proseguire sul filo di cresta fino alla sommità di una guglia di ottima roccia. Dopo un tratto orizzontale, affrontare direttamente una torre vertcale seguita da un’altra leggermente più difficile (ch. a metà). Un ultimo torrione alto e massicciopone termune alla divertente arrampicata. La cresta si abbatte, diventa più facile ed in breve raggiunge la vetta (ore 5-6). 

 

 

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Gita alle Grotte di Realdino

Posted on 5 March 2012 by admincainverigo

Con questa facile passeggiata nel parco Della Valle del Lambro inizia ufficialmente il 42° Corso di Alpinismo Giovanile.

Ritrovo in sede ore 8,30
Pranzo al sacco
Partenza con mezzi propri

Informazioni più dettagliate in sede; è gradita l’iscrizione.

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MONVISO 14 e 15 luglio 2012

Posted on 3 March 2012 by andrea

Per celebrare al meglio il cinquantesimo anno della nostra sezione, nel programma di uscite annuali è stata inserita l’ascesa al Monviso, montagna simbolo per il Club Alpino Italiano, poichè da sempre associata al nome di Quintino Sella che guidò la prima spedizione italiana (la terza in assoluto), ai 3.841 m della cima .

 

 

Di seguito troverete tutto il programma di massima dell’uscita, prevista per i giorni 14 e 15 luglio 2012.

Trattandosi di una salita di alpinismo classico, abbiamo comunque voluto inserire nel programma la possibilità di effettuare una salita di tipo escursionistica al Viso Mozzo, che con i suoi 3019 m di altitudine rappresenta comunque una cima di tutto rispetto da cui godere di un panorama a 360°, del gruppo montuoso del Monviso.

 

PRIMO GIORNO (Sezione Cai Inverigo – Rifugio Quintino Sella)

Partenza: dalla sede del CAI di Inverigo si raggiungerà la località Pian del Re (Cuneo). Spostamento con mezzi propri

Dal Pian del Re si raggiungerà il rifugio Quintino Sella al Lago Grande di Viso – 2640 m, per sentiero (segnavia V 13) molto battuto e ben segnalato in 2h e 40’ circa.

Pernottamento in mezza pensione presso il rifugio.

 

SECONDO GIORNO (Rifugio Quintino Sella – ascesa al Monviso 3.841 m o al Viso Mozzo 3.091 m)

Il secondo giorno prevede due diverse ascese, una di tipo alpinistica ed una di tipo escursionistica per permettere una più ampia partecipazione:

  

1.MONVISO 3.841 m

In base alle condizioni ed alla frequentazione si terranno in considerazione due vie di salita:

-PER LA VIA NORMALE o VIA MATHEWS (W. Mathews, W. Jacob con J. Baptiste, M. Croz, 30 agosto 1861)

Difficoltà: F+/PD – III+ in roccia

Tipo di percorso: traccia e roccette, passaggi su roccia

Dislivello in salita:  1.200 m

Tempo indicativo di salita: 4h e 30’

Discesa: per la via di salita

Attrezzatura:   abbigliamento da alta montagna, scarponi , imbrago, casco, ramponi e piccozza classica, pila frontale e corda  

-PER LA CRESTA EST (A. e E. Kind, U. Valbusa, A. Weber, 07 agosto 1902)

Difficoltà: AD – IV+ in roccia

Tipo di percorso: via di roccia

Dislivello in salita:  1.200 m

Tempo indicativo di salita: 6h 00’

Discesa: per la via normale

Attrezzatura:   abbigliamento da alta montagna, scarponi , imbrago, casco, nut e/o friend medi, fettucce ramponi e piccozza classica, pila frontale e corda. Eventualmente anche le scarpette da arrampicata

 

 

2.VISO MOZZO 3.091 m

 PER LA VIA NORMALE DAL VERSANTE SUD-OVEST

Difficoltà: E

Tipo di percorso: sentiero indicato da tacche rosso/bianco

Dislivello di salita: 450 m circa

Tempo indicativo di salita: 1h

Discesa: per la via di salita

Attrezzatura: abbigliamento da alta montagna, scarponi.

COSTI INDICATIVI:

-Rifugio in mezza pensione (cena, pernottamento e prima colazione)     40,00 EURO per i soci CAI e 35,00 Euro per i soci CAI minori di diciotto anni.

-Trasporto

GLI INTERESSATI SONO PREGATI DI DARE IL PROPRIO NOMINATIVO IN SEDE, PER POTER PRENOTARE IL RIFUGIO.

INFORMAZIONI PIU’ DETTAGLIATE DEL PROGRAMMA E DEGLI ITINERARI DI ACSESA, SARANNO PRESTO INSERITI SUL NOSTRO SITO www.cai-inverigo.it

PER TUTTE LE ALTRE INFORMAZIONI CHIEDERE IN SEGRETERIA AD ANDREA.

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Concorso del 50^ di vita del CAI di Inverigo

Posted on 5 February 2012 by admincainverigo

Per celebrare il cinquantesimo anniversario della nostra Sezione viene proposto un concorso tra tutti i soci che permetterà agli stessi di essere premiati per:

1)      il raggiungimento totale di 50 cime (con almeno l’ascensione a 25 delle cime elencate nella scheda di partecipazione tra quelle poste nel raggio di 50 Km da Inverigo);

2)      il raggiungimento di almeno 50 Km in altezza con salita ad almeno 30 cime (con 15 delle 50 cime indicate nell’elenco: non occorrerà quindi raggiungerle tutte ma salire su un numero di cime il cui totale in altezza raggiunga o superi i 50.000 metri).

3)      Altri eventuali traguardi riservati ai soci giovani e adulti su cime non espressamente elencate ma importanti nelle montagne italiane e straniere

Le cime individuate sono facilmente raggiungibili da Inverigo e, a parte le ultime 5, sono tutte visibili dal nostro comune. Molti soci probabilmente non hanno mai sentito nominare qualche cima però queste sono tutte segnate sulla carta e magari, anche senza conoscerne il nome, le hanno già raggiunte trattandosi di cime secondarie poste su una dorsale, un itinerario noto e spesso frequentato  nel corso di gite già fatte (ad esempio da Brunate al San Primo). Queste cime hanno quindi un significato particolare per Inverigo e per il nostro CAI che vuole così dare un risalto particolare al numero 50 che vedrà la nostra Sezione impegnata in questa importante ricorrenza.

Qualcuno penserà che è quasi impossibile raggiungere tutte le 50 vette in un anno… Diciamo che chi ha gambe e voglia potrebbe tranquillamente toccarne 19 in una giornata (concatenando le cime che vanno da Brunate al Monte Colmenacce per esempio): certo è lunga ma per i più allenati è fattibile: altri concatenamenti sono possibili: le due Grigne, le cime di Artavaggio, quelle raggiungibili da Roncola o Valcava e così via. La sezione organizzerà gite sezionali rivolte in particolare a queste vette in modo tale da permettere a più soci possibili di raggiungere almeno uno dei due traguardi. E’ un’ottima occasione per tutti per partecipare alla nostra attività e per ricordare con orgoglio il motto di Guido Rey riportato su tutte le nostre tessere: “Io credetti e credo la lotta con l’Alpe utile come il lavoro, nobile come un’arte, bella come una fede”

 Regolamento

Per le celebrazioni del 50^ anniversario della nostra Sezione viene indetto un concorso per la conoscenza delle montagne immediatamente intorno al nostro comune: si propone infatti di salire il maggior numero di montagne possibili nel corso del 2012 da parte di tutti i soci che, al momento del rinnovo della tessera, riceveranno una carta con i nomi di 50 Cime montane che saranno oggetto del Concorso.

Come funziona: la scheda di partecipazione conterrà i nomi delle cime e, sul retro, uno spazio su cui dovrà essere apposto il timbro del CAI dopo aver dimostrato di aver salito quella cima.

Come si dimostra l’ascensione? Nessun problema per le gite organizzate dalla sezione o dal GAV; i partecipanti iscritti alla gita che avranno salito le cime in programma riceveranno un timbro per ogni vetta raggiunta nel corso della gita. Coloro invece che saliranno da soli o al di fuori delle gite sezionali qualcuna delle cime valide per il concorso dovranno dimostrare di aver raggiunto la vetta tramite fotografie (anche scattate col telefonino) che diano chiare indicazioni del raggiungimento della cima: ad esempio la foto vicino alla croce, al bivacco, al segno particolare di quella meta. Alcune cime non hanno nulla ma sono sicuramente sul tracciato di altre cime vicine con segni riconoscibili: quelle verranno date come fatte se l’escursione prevede due cime riconoscibili per cui il tracciato è passato per quelle cime intermedie (ad esempio da Brunate al Monte Bolettone è riconoscibile la Capanna CAO e la croce del Bolettone: quindi fotografare la capanna CAO e la croce del Bolettone e le cime intermedie del Monte Uccellera, la Punta Tre Termini, il Monte Astele, il Monte Boletto e il Monte Bolettone). In questo caso il timbro verrà apposto alla presentazione delle foto che la segreteria visionerà sul Computer (salvarle su una chiavetta o un CD).

Le vostre foto verranno pubblicate sul sito della sezione insieme ad un rendiconto delle ascensioni fatte e perchè no di una classifica dei migliori scalatori!

Cosa si vince? Magliette, cappelli, pile del cinquantenario (da decidere in Consiglio) che verranno assegnati secondo le seguenti classifiche:

50 Cime con almeno 25 tra le Cime sotto elencate: Pile del cinquantesimo

30 Cime con almeno 15 tra le Cime sotto elencate e 50 mila metri saliti: maglietta del CAI

Altri premi per giovani che deciderà il Consiglio

Sono aperte in sede le iscrizioni al concorso; per la partecipazione è necessario essere soci CAI ed è richiesto un contributo iniziale di € 10,00 per gli adulti e € 5,00 per i giovani.

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Sulla neve (finalmente!) ai Piani di Artavaggio

Posted on 2 February 2012 by admincainverigo

DOMENICA 5 FEBBRAIO
ritrovo sede CAI ore 7.50
partenza con mezzi propri

 

 

 

CIASPOLATA ai PIANI DI ARTAVAGGIO (http://artavaggio.com/)

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Chi volesse può affittarle direttamente sul posto o non metterle e portare invece slittino, bob, palette o quello che più gli piace.

COSTI:

  • € 10 bambini
  • € 13 soci
  • € 15 non soci

Il prezzo comprende la tariffa della funivia.

 

PRENOTAZIONE GRADITA ENTRO VENERDI’  3 FEBBRAIO IN SEDE, PER TELEFONO, VIA MAIL.

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